Tag: einaudi

Abbandonare un gatto di Murakami Haruki
Abbandonare un gatto ha le dimensioni e il ritmo dello scopo per cui è nato (sostanzialmente, un racconto – articolo per il New Yorker). Non…

Il borghese Pellegrino: meraviglia gialla!
Stupido io. Era chiaro come il sole a mezzodì che dopo la botta emotiva di Reality – che ancora risuona nello spazio fra i due…

John Niven mi convince poco
Dopo la badilata sui denti di “Reality”, cercavo qualcosa di leggermente meno impegnativo che mi regalasse un attimo di respiro. Ho approcciato Niven con la…

In fondo alla palude di Lansdale: quasi un instant book
Sono di nuovo in ritardo (clamoroso) con le recensioni rispetto a quanto letto, ma questa valeva la pena raccontarla subito. Sì, perchè In fondo alla…

Ultimo di Rochus Misch e Come mio fratello di Uwe Timm
Il periodo più tragico del nostro ultimo cinquantennio almeno un aspetto personalmente positivo lo ha avuto: MoglieRiccia, con il commuovente anelito professionale ed educativo che…

Le otto montagne di Paolo Cognetti
La triste realtà è che questo periodo in cui “il tempo e lo spazio si sono fatti elastici” (cit. con lacrimuccia) sto leggendo meno – scomparse quel paio…

Nel guscio: un McEwan davvero geniale!
E sì che un po’ di roba l’ho letta. E sì che i colpi di teatro di McEwan non mi sono del tutto sconosciuti. Insomma,…

L’uomo in fuga di Stephen King (o Richard Bachman)
(qui siamo al Biochetasi. A Santo Stefano. Entrambi.) Il mio rapporto con Stephen King è stato sempre piuttosto complicato: una combinazione di poco interesse per…

L’isola dei senza memoria di Yoko Ogawa
(qui siamo sotto Tachipirina. A Natale. Entrambi.) E’ un po’ che penso a quale recente lettura piazzare sotto un immaginario albero di Natale virtuale: ci…

Elefante a sorpresa di Joe R. Lansdale
(ho una pila di libri su cui sono indietro con le recensioni. Interessa il giusto, lo so, ma è una di quelle frasi motivanti che…