Ucronia? Mi ci butto!

Ah ma è pure “gialla” dalle prime pagine con un assassinio quasi da camera chiusa, un’investigatore dalla personalità forte e dalla storia personale complicata, una giornalista affascinante e fuori dalla sua epoca? Mi ci butto due volte! E poi la storia evolve e diventa una sorta di spy story in una Inghilterra occupata dalle truppe del Terzo Reich? No, vabbè, ma allora non me lo posso perdere. 

SS-GB è un romanzo solidissimo, frutto della penna di Len Deighton che – nonostante l’ampia frequentazione del genere – colpevolmente non conoscevo e che mi apre quindi ulteriormente una lista di “da leggere” già piuttosto corposa (ma nelle liste dei “da leggere” c’è sempre, notoriamente, uno spazio quasi infinito). Il contesto storico immaginato è quello descritto qualche riga fa: siamo alla fine del 1941 e la Germania ha conquistato la Gran Bretagna, Gli Stati Uniti non si sono mossi, Chiurchill è stato giustiziato (il racconto dell’esecuzione vale il prezzo del biglietto…) e il Re è prigioniero nella Torre di una Londra che si prepara a una settimana di festeggiamenti dell’Amicizia Tedesco-Sovietica che culminerà con il trasferimento della salma di Karl Marx dal cimitero di Highgate alla Piazza Rossa moscovita.

E’ in questo contesto che un misterioso omicidio metterà alla prova Douglas Archer, soprintendente di Scotland Yard, già faticosamente alle prese con il mantenimento del ruolo in un contesto in cui fare il suo mestiere è sinistramente avvertito dalla popolazione come una accettazione del nuovo status quo. Un omicidio “quasi da camera chiusa”, con l’aggravante di una serie di personaggi che ci ruotano attorno (l’avvenente giornalista americana, tutti i servizi di sicurezza del Reich, esponenti della Resistenza) e di una situazione politica che si fa – naturalmente – di giorno in giorno più complicata. Il romanzo si sviluppa così come un vero voltapagina, fra le indagini di Archer e una infinità di equilibri politici e militari all’interno del Reich che magari fai un po’ fatica a seguire, ma che arricchiscono potentemente la trama. 

Len Deighton è più noto come il creatore di Harry Porter ma, accidenti, SS-GB funziona maledettemente bene. 

 

SCHEDA LIBRO
Autore: Len Deighton
Titolo: SS-GB. I nazisti occupano Londra
Editore: Sellerio
Collana: La memoria
Anno di pubblicazione: 2018 (prima edizione 1978)
Pagine: 495
ISBN: 9788838938351

 

Riassumendo
  • 8/10
    Thriller ucronico memorabile - 8/10
8/10

Quarta di copertina

Londra 1941. I tedeschi hanno vinto la guerra contro l’Inghilterra e invaso l’isola. Gli americani non sono intervenuti. Il patto Molotov-Ribbentrop, che lega Germania nazista e Unione Sovietica, regge ancora, anzi si è rafforzato con le celebrazioni comuni di amicizia, perché l’Europa sta diventando un condominio russo-germanico. Churchill non si sa che fine abbia fatto. Il re è rinchiuso nella torre. Circolano timide notizie di una resistenza. Le SS britanniche (SS-GB) imperversano.

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