Leggevo Il disertore, romanzo di Siegfried Lenz scritto nell’immediato secondo dopoguerra ed uscito più di cinquant’anni dopo (vedremo il perché) e pensavo al Cubo di Rubik.
Non sono mai stato capace di completarlo, e devo dire che non ho mai provato particolare invidia per quei personaggi che sui social mostrano di poterlo risolvere in dodici secondi, con una mano legata dietro la schiena, una benda sugli occhi e una voce fastidiosa all’orecchio che canta l’inno dell’Udinese. Nella mia creatività un po’ psicolabile, mi ha sempre affascinato quel momento in cui intravedi una soluzione e, in un momento assolutamente magico, ti ritrovi con una faccia perfettamente composta di quadratini dello stesso identico colore TRANNE UNO. Quel quadrato indisciplinato e autonomo mi provocava fastidio per un secondo appena, poi mi scatenava la tenerezza della solitudine dell’imperfetto.
Walter Proska, il protagonista de Il disertore, è quella faccina colorata lì. Ha la perfetta coscienza della imminente disfatta e della inutilità delle battaglie che affronta, ed è un uomo tutto sommato normale inserito in un gruppo di soldati che di normale hanno poco (e che risultano meravigliosi comprimari nell’avanzare della lettura). Persino l’ambientazione iniziale, una sorta di forte circondato da foreste sotto il controllo di partigiani, è un quadratino di colore diverso dagli orribili teatri di guerra della seconda guerra mondiale. E in molte delle azioni che seguiranno – compresa quella che regala il titolo al romanzo, e che ne ha impedito la pubblicazione in piena Guerra Fredda – Proska continuerà a comportarsi da quadratino di colore diverso.
Io non so dire bene se alla fine Lenz ha risolto il suo Cubo. Però Il disertore è zeppo di frasi da sottolineare, di momenti di poesia tangenziali all’orrore, di una piena consapevolezza dell’assurdità di una guerra ormai decisa.
SCHEDA LIBRO
Autore: Siegfried Lenz
Titolo: Il disertore
Editore: BEAT
Collana: –
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 360
ISBN: 978-8865595701
Prezzo (Amazon.it, 15% sconto): cartaceo: € 18,05, ebook 9.99
Riassumendo
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8.5/10
Quarta di copertina
Walter Proska, giovane soldato tedesco proveniente dalla Masuria, scampato a un attentato delle forze partigiane a un treno di trasporto delle truppe diretto a Kiev, si ritrova, nell’ultima estate della Seconda guerra mondiale, a «Waldesruh», un forte che non ha nulla della pace silvestre che promette il suo nome.