Ora, io avevo anche deciso di soprassedere, come faccio ogni tanto quando quello che leggo risulta lontanissimo dal mio gusto e dal mio concetto di livello minimo di qualità letteraria.…
Ok, ok, ho passato la settimana in compagnia di due romanzi di narrativa leggera perché avevo voglia di niente, anzi leggerissima. Nel caso del primo, Il negoziatore di Frederic Forsyth,…
E’ che poi quando mi prende la scimmia finisco per stabilire un approccio che mi sembri rispondere a una pretesa di scientificità. E siccome la (prima) scimmia letteraria del…
Parafrasando le telecronache (e un saggio) del magnifico Flavio Tranquillo, potremmo salutare questo nuovo giallo di Gianrico Carofiglio esclamando: “Altro libro, altro giro, altro regalo”. Dopo le avventure (indimenticabili)…
Con La città dei vivi di Nicola Lagioia ho riscoperto una suddivisione letteraria che non avevo mai sostanziato così chiaramente: ci sono libri che divori (e possono essere dei…
Il 30 marzo del 1955, Vasilij Grossman – giornalista, combattente, scrittore, poi per decenni silenziato dal comunismo sovietico – salì le scale del Museo Puskin di Mosca e si…
Conoscevo il Flaiano sceneggiatore, naturalmente, e altrettanto ovviamente conoscevo il Flaiano autore di aforismi fulminanti, irresistibili, tremendamente veri (il mio preferito? “La situazione politica in Italia è grave ma non…
Terminata la lettura di War di Sebastian Junger e soprattutto de L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman, di cui racconterò una volta superato l’impatto emotivo, c’era bisogno di un momento…
Con l’approccio letterario che mi contraddistingue, ho letto War di Sebastian Junger e non ho ancora visto Restrepo, il documentario diretto e girato dallo stesso autore e da Tim_Hetherington, fotografo…
Nella vita ho sviluppato alcune fortissime allergie, tipo quella per gli inglesismi esasperati (starnutisco), quella per chi parla di sé in terza persona (mi viene la tosse) e quella per…
Finché il caffè è caldo
Ora, io avevo anche deciso di soprassedere, come faccio ogni tanto quando quello che leggo risulta lontanissimo dal mio gusto e dal mio concetto di livello minimo di qualità letteraria.…
Narrativa leggera, anzi leggerissima
Ok, ok, ho passato la settimana in compagnia di due romanzi di narrativa leggera perché avevo voglia di niente, anzi leggerissima. Nel caso del primo, Il negoziatore di Frederic Forsyth,…
I mercenari di Donald E. Westlake
E’ che poi quando mi prende la scimmia finisco per stabilire un approccio che mi sembri rispondere a una pretesa di scientificità. E siccome la (prima) scimmia letteraria del…
La disciplina di Penelope di Gianrico Carofiglio
Parafrasando le telecronache (e un saggio) del magnifico Flavio Tranquillo, potremmo salutare questo nuovo giallo di Gianrico Carofiglio esclamando: “Altro libro, altro giro, altro regalo”. Dopo le avventure (indimenticabili)…
La città dei vivi di Nicola Lagioia
Con La città dei vivi di Nicola Lagioia ho riscoperto una suddivisione letteraria che non avevo mai sostanziato così chiaramente: ci sono libri che divori (e possono essere dei…
L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman
Il 30 marzo del 1955, Vasilij Grossman – giornalista, combattente, scrittore, poi per decenni silenziato dal comunismo sovietico – salì le scale del Museo Puskin di Mosca e si…
Recensione Tempo di uccidere di Ennio Flaiano
Conoscevo il Flaiano sceneggiatore, naturalmente, e altrettanto ovviamente conoscevo il Flaiano autore di aforismi fulminanti, irresistibili, tremendamente veri (il mio preferito? “La situazione politica in Italia è grave ma non…
Recensione Il Signor Omicidi di Donald Westlake
Terminata la lettura di War di Sebastian Junger e soprattutto de L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman, di cui racconterò una volta superato l’impatto emotivo, c’era bisogno di un momento…
War. Come i soldati vivono la guerra di Sebastian Junger
Con l’approccio letterario che mi contraddistingue, ho letto War di Sebastian Junger e non ho ancora visto Restrepo, il documentario diretto e girato dallo stesso autore e da Tim_Hetherington, fotografo…
Recensione Che cosa c’è da ridere di Federico Baccomo
Nella vita ho sviluppato alcune fortissime allergie, tipo quella per gli inglesismi esasperati (starnutisco), quella per chi parla di sé in terza persona (mi viene la tosse) e quella per…