Categoria: CAPIT-OLIBRI

Chiquinho, un meraviglioso romanzo da Capo Verde
È una vita che punto ad andare a Capo Verde (e prima o poi ci riuscirò): un desiderio nato ascoltando una struggente morna di Cesaria…

Orizzonti di gloria: bellissimo e commuovente
Orizzonti di gloria (Paths of glory) è un romanzo bellissimo, commuovente, ricco di significato. L’autore, Humphrey Cobb, nacque a Siena da genitori americani che lo…

I giochi olimpici dei giallisti italiani
La aspettavamo da Sellerio ed è arrivato da E/O: probabile che in Sicilia si sia ritenuta troppo vicina nel tempo la pubblicazione di una analoga…

Da una foto a una recensione: Amok di Stefan Zweig
Questa recensione nasce da una foto. Qualche tempo fa, ero alla ricerca di immagini con cui illustrare un post su Stefan Zweig: un autore di…

Recensione I falsificatori di Antoine Bello
Aspetta un attimo: mi sto dicendo – in uno di quei soliloqui notturni dettati dal caldo e da un eccesso di sonnellino pomeridiano – che…

Recensione Tropico del Cancro di Henry Miller
Giuro, io a volte non capisco. Sarà che non ho mai amato eccessivamente i flussi di coscienza, sarà che l’autobiografico protagonista è simpatico come una…

Il giardino di cemento di Ian McEwan
Ci sono angoli dell’animo umano che sono cantine oscure, fredde e che mettono paura. Devo forse averlo già detto in un’altra recensione, non ricordo quale,…

Treni strettamente sorvegliati: un capolavoro
Di Hrabal, conoscevo un solo – e un po’ più che splendido – romanzo: Una solitudine troppo rumorosa, un libro che per motivi adesso troppo…

Target America: corsa senza fiato
L’F-104 non era un aereo bello nel senso più estetico del termine. Qualcuno lo chiamava “Spillone”, da altri era definito “Fabbricatore di vedove” e non…

Il mastino dei Baskerville (in TV e non)
L’altra sera ci stavamo guardando una trasposizione televisiva moderna di Sherlock Holmes. Non si tratta del simpaticissimo “Elementary” – che pure di tanta fortuna gode…