Curiosamente, sia i social letterari (Goodreads, Anobii) che i negozi online attribuiscono a Ho ucciso Enrico Mattei di Federico Mosso una lunghezza di 220 pagine. In realtà siamo ampiamente…
“Nel marzo 2021, un Boeing 787 di Air France in volo da Parigi a New York incappa in una grande turbolenza prima di atterrare. Tre mesi dopo lo stesso aereo,…
Ok, ok, ho passato la settimana in compagnia di due romanzi di narrativa leggera perché avevo voglia di niente, anzi leggerissima. Nel caso del primo, Il negoziatore di Frederic Forsyth,…
E’ che poi quando mi prende la scimmia finisco per stabilire un approccio che mi sembri rispondere a una pretesa di scientificità. E siccome la (prima) scimmia letteraria del…
Parafrasando le telecronache (e un saggio) del magnifico Flavio Tranquillo, potremmo salutare questo nuovo giallo di Gianrico Carofiglio esclamando: “Altro libro, altro giro, altro regalo”. Dopo le avventure (indimenticabili)…
Con La città dei vivi di Nicola Lagioia ho riscoperto una suddivisione letteraria che non avevo mai sostanziato così chiaramente: ci sono libri che divori (e possono essere dei…
Terminata la lettura di War di Sebastian Junger e soprattutto de L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman, di cui racconterò una volta superato l’impatto emotivo, c’era bisogno di un momento…
Ed eccomi qui, a scartabellare disperatamente sul web dopo aver scoperto un mondo. Mentre copio-incollo, apro mille finestre Chrome e scarico articoli pubblicati una decina di anni fa, sento inesorabilmente…
Primo buco dell’anno, mi tocca dire: capiterà e ricapiterà, come è normale che sia, ma avevo affrontato questa terza avventura di Harry Jones con una aspettativa diversa e L’eroe riluttante…
Le penne di Guccini e Macchiavelli promettono sempre meraviglie, mantenendo nel contempo quell’aria letteraria un po’ timida e umile che finisce per farti vivere in primissima persona le ambientazioni montanare…
Ho ucciso Enrico Mattei di Federico Mosso
Curiosamente, sia i social letterari (Goodreads, Anobii) che i negozi online attribuiscono a Ho ucciso Enrico Mattei di Federico Mosso una lunghezza di 220 pagine. In realtà siamo ampiamente…
L’anomalia di Hervé Le Tellier
“Nel marzo 2021, un Boeing 787 di Air France in volo da Parigi a New York incappa in una grande turbolenza prima di atterrare. Tre mesi dopo lo stesso aereo,…
Narrativa leggera, anzi leggerissima
Ok, ok, ho passato la settimana in compagnia di due romanzi di narrativa leggera perché avevo voglia di niente, anzi leggerissima. Nel caso del primo, Il negoziatore di Frederic Forsyth,…
I mercenari di Donald E. Westlake
E’ che poi quando mi prende la scimmia finisco per stabilire un approccio che mi sembri rispondere a una pretesa di scientificità. E siccome la (prima) scimmia letteraria del…
La disciplina di Penelope di Gianrico Carofiglio
Parafrasando le telecronache (e un saggio) del magnifico Flavio Tranquillo, potremmo salutare questo nuovo giallo di Gianrico Carofiglio esclamando: “Altro libro, altro giro, altro regalo”. Dopo le avventure (indimenticabili)…
La città dei vivi di Nicola Lagioia
Con La città dei vivi di Nicola Lagioia ho riscoperto una suddivisione letteraria che non avevo mai sostanziato così chiaramente: ci sono libri che divori (e possono essere dei…
Recensione Il Signor Omicidi di Donald Westlake
Terminata la lettura di War di Sebastian Junger e soprattutto de L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman, di cui racconterò una volta superato l’impatto emotivo, c’era bisogno di un momento…
Recensione Umani di Donald E. Westlake
Ed eccomi qui, a scartabellare disperatamente sul web dopo aver scoperto un mondo. Mentre copio-incollo, apro mille finestre Chrome e scarico articoli pubblicati una decina di anni fa, sento inesorabilmente…
Recensione L’eroe riluttante di Michael Dobbs
Primo buco dell’anno, mi tocca dire: capiterà e ricapiterà, come è normale che sia, ma avevo affrontato questa terza avventura di Harry Jones con una aspettativa diversa e L’eroe riluttante…
Che cosa sa Minosse?
Le penne di Guccini e Macchiavelli promettono sempre meraviglie, mantenendo nel contempo quell’aria letteraria un po’ timida e umile che finisce per farti vivere in primissima persona le ambientazioni montanare…