N.B.: mi rendo conto che sto per scrivere cose che faranno comparire dei punti di domanda sui non-appassionati di tecno thriller e su chi non abbia mai affrontato la lettura di un Tom Clancy in precedenza. Pazienza.

La copertina di Codice d’onore

Mentre salutiamo riconoscenti Tom Clancy che ci guarda da lassù, applaudiamo Marc Cameron che alla sua terza prova narrativa (con riferimento all’editoria italiana, negli States si è già andato oltre), mi pare proseguire un vero percorso di crescita: “Potere e impero” mi aveva fatto nicchiare, “Attacco dal cielo” mi aveva convinto un po’ di più e “Codice d’onore”…. oh, “Codice d’onore” mi ha fatto ripensare davvero ad alcune delle migliori pagine del nume tutelare del genere, il cui non nome campeggia ancora in copertina.

Chi conosce bene la saga di Jack Ryan (senior), capirà quasi subito a cosa io faccia riferimento: nella definizione dei personaggi e nella loro determinazione ai fini della trama, Clancy aveva una abilità sovrannaturale: certo, i principi guida dei protagonisti e la loro applicazione nelle azioni erano al limite dei bidimensionale e spesso totalmente iscrivibili al “buono/buonissimo vs. cattivo/orribilmentecattivissimo”, ma la sinfonia funzionava ugualmente e il lettore si ritrovava a essere immotivatamente affezionato a personaggi tagliati con l’accetta. Per la prima volta da un po’, mi è accaduto lo stesso.

Lodevole anche il tentativo di attualizzare la trama con un – a mio parere riuscito – inserimento di elementi critici sull’utilizzo dell’AI in contesti spionistici: non sono in grado di valutarne l’attendibilità, ma lo sviluppo dell’agente segreto virtuale in ambito videoludico è credibile e nella lettura capita di avere la tentazione di spegnere Alexa ogni quindici secondi, quindi direi che funziona.

Infine, Clark (si, c’è!, con un momento in cui ricorderete “Senza rimorso”), Chavez (sì, c’è anche lui e nelle ultime pagine vi renderete conto di quanto tempo è passato dalla sua comparsa sulla scene…) e persino la Dottoressa Cathy Ryan (spoiler finale su ruoli futuri della moglie di Jack?) si muovono in un contesto geopolitico di particolare attualità e se consideriamo che “Attacco dal cielo” – datato nell’edizione USA 2018 – raccontava anche delle mire espensionistiche russe in Ucraina… beh, non c’è da star tranquilli.

SCHEDA LIBRO
Autore: Tom Clancy – Marc Cameron
Titolo: Codice d’onore
Editore: Rizzoli
Pagine: 528
ISBN: 978-8817146869

Prezzo: € 19,00 cartaceo, € 10,99 versione ebook

8/10

Quarta di copertina

Calliope è l’attrazione di punta della conferenza internazionale di tecnologia di Giacarta. È uno dei tanti software che sfruttano il deep learning dell’intelligenza artificiale, ma ha una marcia in più rispetto a qualsiasi altro prodotto sul mercato per la facilità con cui si infiltra nei sistemi operativi, anche i più inviolabili. Oltre ai pezzi grossi della Silicon Valley e a quanti stanno cercando di ritagliarsi uno spazio nel settore, sono in molti ad aver posato gli occhi su questa tecnologia rivoluzionaria. E non tutti sono animati da buoni propositi.

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