Non ho un gran rapporto con Ken Follett, e alcune delle recensioni presenti sul sito lo dimostrano ampiamente. Non so se sia uno strascico della famosa polemica sul romanzo storico con Umberto Eco, che per era l’equivalente di un dibattito fra me e Larry Bird su chi aveva la capacità migliore di infilare una palla arancione in un canestro, ma così è: raramente le pagine del più venduto scrittore britannico dell’ultimo mezzo secolo mi hanno convinto.

Per niente al mondo prometteva di avere tutte le caratteristiche per invertire la tendenza: ambientazione fantapolitica di quelle che piacciono a me, fortemente ancorato al presente, venature spy in una storia che dalla sinossi sembravano quasi virare al technothriller, genere che frequento con infinito diletto da qualche decennio. Insomma, con una di quelle operazioni mentali che raramente mi riescono avevo spazzato via i pregiudizi e aperto la prima pagina con le migliori intenzioni. 

Il problema di questo romanzo, ambientato in un presente-futuro ipotetico di un mondo polarizzato nella contrapposizione statunitense-cinese, è che ogni pagina sembra gridare “ridateci Tom Clancy!”: gli scenari strategici disegnati potrebbero anche essere credibili – sebbene sia del tutto ignorato il ruolo della Russia in un contesto di confronto che si fa via via più militare – ma restano lontanissimi dalla capacità di Clancy di passare dal generale al particolare in una pagina, zoomando con lo sguardo da un contesto più geopolitico alla vita del singolo. E quando questo accade in Per niente al mondo, i personaggi principali del romanzo denotano una mancanza di spessore che li rende pericolosamente vicini al fastidioso: fra tutti, il ritratto della presidente americana troneggia per la difficoltà nel mantenere un equilibrio fra vita privata e decisioni politiche di conseguenze globali. 

Poi, oh, Follett si fa leggere e ti bevi più di 700 pagine, per caità. Ma resta zero o poco più, le azioni politiche mancano di credibilità complessiva e quelle militari sono distanti anni luce dalla precisione che sarebbe necessaria per renderle interessanti all’occhio del più attento dei lettori (ed io, purtroppo per Follett, modestamente lo sono). 

SCHEDA LIBRO
Autore: Ken Follett
Titolo: Per niente al mondo
Editore: Mondadori
Collana: –
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 732
ISBN: 978-8804742319

Acquisto: Amazon.it : cartaceo copertina flessibile € 25,65, ebook: € 16,99

Riassumendo
  • 6/10
    Ken Follett alla ricerca di Tom Clancy - 6/10
6/10

Quarta di copertina

Il nuovo romanzo di Ken Follett costituirà una sorpresa per i suoi milioni di lettori. “Per niente al mondo” segna un cambio di rotta rispetto ai suoi romanzi storici. Ambientato ai giorni nostri narra di una crisi globale che minaccia di sfociare nella terza guerra mondiale, lasciando il lettore nell’incertezza fino all’ultima pagina.

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