Hai presente quei portachiavi di corda che si usavano una trentina di anni fa? Grazie al cielo credo siano spariti da almeno qualche lustro: me ne regalarono uno che ero poco più che bambino e lo aggredii immediatamente con un coltellino, scoprendo che era composto da tre fili di corda intrecciati.

Ecco. Angelo Carotenuto ha scritto un romanzo splendido che intreccia tre fili.

Il primo, che lo renderà irresistibile per l’appassionato di calcio e di letteratura sportiva, è la storia della Lazio dei primi anni Settanta, una squadra irripetibile: uno spogliatoio spaccato, un allenatore umanamente meraviglioso e costantemente in discussione, una serie di situazioni che definire sopra le righe è clamorosamente riduttivo (su tutto, la quantità di armi in circolazione…). Tutto sembra una sceneggiatura, tutto invece è cronaca. 

Il secondo filo è costituito dalla voce narrante: Marcello Traseticcio, fotografo immaginato da Carotenuto ricalcandolo sugli artisti – perché di questo si tratta – di quegli anni, fra paparazzate di Dolce Vita e scontri di piazza, qui inviato dal suo giornale al seguito della squadra e in qualche modo assorbito dall’ambiente fino a farne parte, fra un misto di italiano e romanesco che inevitabilmente ricorda Gadda e pensieri sulla fotografia che valgono da soli la lettura. 

Il terzo filo è lo sfondo storico: un’Italia tragica, in cui ci ci si sveglia la mattina facendo la conta dei morti politici del giorno prima, anni di piombo e sangue, di case e corpi bruciate per colpire l’avversario politico, di magistrati uccisi, di manifestazioni di cui resistono spezzoni in bianco e nero ma che vedi dominati dal rosso. 

Ad Angelo Carotenuto è riuscito il miracolo di tenere tutto insieme, perfettamente. 

 

SCHEDA LIBRO
Autore: Angelo Carotenuto
Titolo: Le canaglie
Editore: Sellerio
Collana: Il contesto (113)
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 364
ISBN: 978-8838940996
Prezzo (Amazon.it, 15% sconto): cartaceo: € 12,80, ebook  9.99

Riassumendo
  • 8.5/10
    Tra calcio, Storia e infinita umanità: consigliatissimo - 8.5/10
8.5/10

Quarta di copertina

Le canaglie è la storia corale di un gruppo di giovani e del Paese spaccato in cui la loro vicenda prende vita. Quel gruppo è la squadra di calcio più folle che sia mai esistita in Italia, la Lazio dei maledetti, che in poco più di cinque anni, fra l’ottobre 1971 e il gennaio 1977, supera gli avversari in campo ma finisce per distruggere se stessa

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