Conoscevo il Flaiano sceneggiatore, naturalmente, e altrettanto ovviamente conoscevo il Flaiano autore di aforismi fulminanti, irresistibili, tremendamente veri (il mio preferito? “La situazione politica in Italia è grave ma non è seria”, ma potrei andare avanti per ore). Non conoscevo, colpevolmente, il Flaiano romanziere, ma ho una scusante: Tempo di uccidere è il suo unico romanzo dato alle stampe e, nonostante il successo ottenuto coronato dalla vittoria della prima edizione del Premio Strega, non fu mai considerato importante dal suo stesso autore (“La sensazione che ogni successo, in fondo, è un malinteso (…) Ricevevo un premio ambito per un romanzo che ora trovavo tutto da riscrivere”).
Tempo di uccidere è ambientato nell’Africa della guerra coloniale italiana del 1936, teatro evocato e lasciato sullo sfondo di un dramma più intimo e personale: quello del protagonista del romanzo, un tenente italiano significativamente anonimo, come sconosciuti restano i nomi di tutti i nostri connazionali nello sviluppo della trama. Mentre infatti i locali sono identificati per nome, incontreremo via via il maggiore, il dottore, il contrabbandiere, il marinaio. Se non c’è il nome non c’è una responsabilità, e Tempo di uccidere è, essenzialmente, un libro sulla viltà, sulla paura, e quindi sulla responsabilità.
Nella continua ricerca di una giustificazione per tutti gli errori – persino un omicidio – che compie, il tenente troverà una giustificazione. Una operazione umanissima, che prende ognuno di noi. In casa, sul lavoro, nelle amicizie: quel momento orribile in cui istintivamente pensi “sì, vero, MA…” e ti si affaccia alla mente quella che percepisci davvero non come una scusa, ma come una spiegazione. Nella mia esperienza, quasi mai lo è, e Flaiano ce lo racconta perfettamente in un romanzo da tratti metafisici e quasi onirici, potente, evocativo.
SCHEDA LIBRO
Autore: Ennio Flaiano
Titolo: Tempo di uccidere
Editore: Adelphi
Collana: –
Anno di pubblicazione: prima edizione: 1947
Pagine: 329
ISBN: 978-8845935152
Prezzo (Amazon.it, 15% sconto): cartaceo: € 18,05, ebook: € 6,99
Riassumendo
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8/10
Quarta di copertina
In un’Africa spogliata di ogni esotismo e folclore, un tenente dell’esercito italiano vaga alla ricerca di un medico, guidato dal mal di denti. Si allontana dal campo, rimane solo, si perde. È così, per caso, che cominciano le avventure del protagonista di Tempo di uccidere.