Il tecnothriller tricolore continua a crescere mese dopo mese e nuovi protagonisti si affacciano sulla scena: sono ancora una volta debitore a Francesco Cotti perché Operazione Silent Caiman: Incubo di fine estate di Alessio Virdò è stata una piacevole scoperta.
In una ideale prosecuzione delle mie letture, Operazione Silent Caiman segue – e il titolo non è ovviamente un caso – Caimano 69 di Mario Chima: i protagonisti sono nuovamente gli Incursori della nostra Marina ma, naturalmente, in questo caso la storia è frutto di fantasia. E’ pervaso però, mi sento di poterlo affermare, dalla stessa cura del dettaglio e dalla stessa caldissima passione: è davvero evidente, ben prima dei ringraziamenti dell’autore, che sia frutto di infinite ricerche e di chiacchierate sul campo. Lascia immaginare notti di lavoro a rifinire un dettaglio, revisioni alla ricerca del più piccolo errore, limitazione sovrumana della licenza poetica. Il risultato è indubitabilmente realistico e reale: a qualcuno potrà sembrare che la trama risulti semplice, ma se si è alla ricerca di improbabili sparatorie, motoscafi volanti sopra un ponte autostradale ed elicotteri che sfiorano il balcone di casa, beh, avete sbagliato indirizzo. Operazione Silent Caiman è improntato al massimo realismo, a ciò che potrebbe essere, ed è decisamente il suo miglior pregio.
Il protagonista è perfettamente delineato, gli altri personaggi altrettanto credibili, la trama è solida e lineare e alcuni omaggi più o meno nascosti alla nostra storia (e anche a quella del genere letterario in Italia) contribuiscono a creare quel legame autore-lettore che non guasta mai. Ben fatto!
SCHEDA LIBRO
Autore: Alessio Virdò
Titolo: Operazione Silent Caiman: Incubo di fine estate
Editore: Indipendente
Pagine: 245
ASIN: B08HR8DGRB
Quarta di copertina
Francesco Borghese è un ex incursore del GOI che diventa suo malgrado il capro espiatorio di un’operazione militare conclusasi tragicamente. Tre anni dopo, tornato alla vita civile, sarà colui che affronterà il primo attentato terroristico di matrice islamica sul territorio italiano.
Grazie…
Un piacere, e complimenti!