Massimo Carlotto è uno dei numi tutelari italiani del genere letterario che frequento di più: un esponente di quella scuola gialla-noiristica molto apprezzata in tutto il continente per la capacità di mescolare solide trame con uno sguardo sociale – oserei dire politico, nel senso più accettabile del termine.

In Per tutto l’oro del mondo Carlotto affronta un nervo particolarmente scoperto nell’immaginario collettivo del suo territorio: ma le rapine nelle isolate ville venete, così presenti nella cronaca nera, sono raccontate attraverso il ritorno in libreria dell’Alligatore, protagonista di una fortunata saga letteraria dell’autore padovano e personaggio in bilico fra legge e criminalità.

Massimo Carlotto per tutto l'oro del mondo

Il romanzo è un vero decalogo classico dell’Alligatore: passeggiando sul limite del baratro della retorica ma senza mai precipitarci dentro, Massimo Carlotto racconta una provincia veneta un po’ decadente, presenta personaggi sopravvivono con un filo di rassegnazione e molta rabbia per l’ingiustizia, tra vecchi e infrangibili codici criminali e l’evidenza che a volte chi è oltre il limite della legge non è peggiore di chi ci sguazza apparentemente dentro. Aggiungici una cantante jazz-blues che fugge dalla monotonia casa-lavoro e un bambino che paga la parcella dell’investigatore con una moneta da 20 centesimi e il romanzo volpapagina è pronto per il palato del lettore.

Noir come una stanza buia, tagliente come un coltello da caccia, politico di chi ha passione per l’Altro e i suoi problemi. E c’ho pure la copia autografata con dedica (che non dovrebbe contare nella valutazione ma perché no, poi?)

massimo carlotto dedica

SCHEDA LIBRO
Autore: Massimo Carlotto
Titolo: Per tutto l’oro del mondo
Editore: Edizioni e/o
Collana: Tascabili e/o
Pubblicazione: aprile 2017
Pagine: 188
ISBN: 978-8866328421
Prezzo (Amazon.it, 15% sconto): cartaceo copertina flessibile: € 7,02; eBook: € 7,99

LINKOGRAFIA
Intervista all’autore (Fonte: Oubliettemagazine.com)

  • 7.5/10
    - 7.5/10
7.5/10

Riassunto

L’Alligatore e i suoi soci, Beniamino Rossini e Max La Memoria, si ritrovano ben presto invischiati in una vicenda di oro e di vendetta che li obbliga a scontrarsi con bande di rapinatori e criminali insospettabili.

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