Ieri, 4 agosto 2017, mentre sul mare di fronte a Umago si stava alzando il sole, i turisti tedeschi si lanciavano ad occupare le sdraio in piscina come i progenitori nelle Ardenne e l’impianto di condizionamento dell’albergo dava i primi segni di cedimento, alle ore 8.25 circa l’urlo “è giunto il momento della vaccata letteraria” attraversava le mie sinapsi rese pigre dal sonno.
È un appuntamento quasi irrinunciabile: terminate le prime e sospirate giornate di lettura compulsiva, generalmente appaganti, giunge il momento in cui la mia materia celebrale brama un testo di timbro estivo, uno di quei romanzi in cui volti una pagina dopo l’altra inseguendo un improbabile protagonista e rendendoti perfettamente conto che di quelle frasi fra meno di una settimana non sarà sopravvissuto NULLA.
La vaccata letteraria dell’agosto 2017 è stata “Cose che capitano solo a Los Angeles” di John Ridley.
Il protagonista, Jeffty Kittridge, è uno sceneggiatore fallito che vive di piccole truffe ed espedienti a Los Angeles. Presto – direi a pagina uno – scopriamo che deve un sacco di soldi al ras di turno (un mafiosetto dal nome improbabilmente letterario, Dumas) e che ogni suo tentativo di estinguere il debito va incontro a risultati rivedibili.
È l’occasione per dare il via a un romanzo ricco di elementi che contraddistinguono la vaccata letteraria: risse e rumori di ossa infrante, spari inevitabilmente indirizzati alla fronte (e relativa disgustosa descrizione degli effetti), sesso a capitoli alternati. Ma – mannaggia a Ridley – il romanzo si riempie imprevedibilmente di riflessioni sulla Vita, sull’Amore e sul Destino che potrebbero persino essere profond, ma cavoli! No! io volevo solo una di quelle robe che leggi e il tempo passa e tra due giorni non ti ricordi un tubo, e invece il finale mi ha persino lasciato l’amaro in bocca.
Quindi ora non so se ho letto una Vera Vaccata Letteraria o no. E mi toccherà approfondire.
SCHEDA LIBRO
Autore: John Ridley
Titolo: Cose che capitano solo a Los Angeles
Editore: Garzanti
Collana: Gli elefanti
Pagine: 403
ISBN: 978-8811685159
-
5.5/10
Riassumendo
Un thrilleraccio da spiaggia, ma pure pretenzioso.