Leggevo Il viaggio di Felicia e pensavo a una canzone – certamente “minore” – di Guccini.
E tua madre, che da madre qualche cosa l’ ha intuita e sa leggere da madre ogni tuo sguardo:
devi chiederle perdono, dire che ti sei pentita, che hai capito, che disprezzi quel tuo sbaglio.
Però come farai a dirle che nessuno ti ha costretta o dirle che provavi anche piacere,
questo non potrà capirlo, perché lei, da donna onesta,
l’ ha fatto quasi sempre per dovere
(Piccola storia ignobile, Via Paolo Fabbri 43, 1976)
William Trevor racconta di Felicia, una ragazza irlandese che abbandona il tetto domestico e si reca in Inghilterra alla ricerca di Johnny, il giovane che ama e da cui aspetta un figlio. Johnny non le ha lasciato un indirizzo o un numero di telefono ma solo il nome di una cittadina inglese e una generica indicazione di impiego da magazziniere in una fabbrica di trebbiatrici. Poco alla volta, appare chiaro che le indicazioni erano volutamente generiche e del tutto inattendibili. Insomma,
Sì, lo so, quando lo hai detto, come si usa, ti ha lasciata, ma ti ha trovato l’ indirizzo e i soldi,
poi ha ragione, non potevi dimostrare che era suo e poi non sei neanche minorenne
Ma il viaggio di Felicia finisce per metterla in relazione con un personaggio che trasforma completamente il registro del romanzo: il signor Hilditch, responsabile della mensa di una azienda, appassionato cultore del cibo deluso da una vita che avrebbe voluto trascorrere fra caserme e campi di battaglia. Un uomo che appare protettivo e comprensivo ma che sembra nascondere qualcosa di orribile.
E allora dal romanzo di formazione con sfumature sociali e storiche, costruito sullo sfondo delle tensioni della questione irlandese, si passa a qualcosa di più simile ad un “thriller triste” in cui i ruoli della vittima e del carnefice non sono così definiti e in cui finisci per provare una empatia quasi depressiva per (alcuni) personaggi del libro.
Forse non imperdibile, ma curioso nello sviluppo e nella capacità di agganciare il lettore alla vicenda.
SCHEDA LIBRO
Autore: William Trevor
Titolo: Il viaggio di Felicia
Traduzione: L. Pignatti
Editore: Guanda
Collana: Le Fenici tascabili
Pagine: 225
ISBN: 978-8882461508
Prezzo: € 7,65 (copertina flessibile)
disponibile ebook: SI (mobi, epub), prezzo: € 6,99
PROGETTI
1001 libri da leggere
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7/10
Riassunto
Imprenscindibile no, ma una lettura che vale